RE.CO.RD. Educational game designed by the University of Ioannina for the children’s empowerment in reducing and recycling plastic waste

Protection of the Natural Environment and the Optimal Management of Plastic Waste in Arta

Call for the selection of 20 students for the Winter school on “Sustainable Coastal Management”

The Capacity building activities on the top of the agenda of the 4th Project Management Meeting

Valuable tools for the RE.CO.RD project

Questa mattina al via il progetto di cooperazione transfrontaliera RE.CO.RD.

Oggi, 31 luglio 2018 presso l’hotel I Basiliani di Otranto, si è svolto l’incontro di lancio del progetto di cooperazione transfrontaliera “RE.CO.RD REcycling strategies for the COastal sustainable waste management towards R&D Innovation”, finanziato per 887.187,45 euro dal Programma Interreg V-A Grecia–Italia 2014-2020, a valere sulla prima call.
Capofila del progetto è il Comune di Otranto. I partner italiani sono l’Università del Salento e il Comune di Santa Cesarea Terme, mentre partner greci sono il Comune di Lefkada e l’Istituto di Educazione Tecnologica dell’Epiro – Conto speciale per fondi di ricerca.
Il progetto RE.CO.RD, finanziato sull’Asse 2 “Gestione integrata dell’Ambiente”, intende sperimentare nuove soluzioni per il riciclaggio dei rifiuti che si producono sulla costa, a causa della elevata presenza di attività turistiche ed economiche. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale e l’inquinamento del mare attraverso l’introduzione di nuove tecnologie finalizzate al riciclaggio di materie plastiche.
Grazie al progetto Re.co.rd. verranno realizzati due prototipi sperimentali per la raccolta, la pesatura di rifiuti solidi e il riciclaggio di materiale plastico, che, attraverso l’uso di una tecnologia innovativa e delle stampanti in 3D, verrà trasformato da rifiuto ad un nuovo prodotto, pronto per essere riusato. Saranno realizzate sulle spiagge 6 azioni dimostrative per testare i prototipi al fine di coinvolgere attivamente la popolazione nelle attività del progetto e per sensibilizzare la comunità locale alla gestione sostenibile dei rifiuti.
Il progetto promuoverà un modello di uso sostenibile delle coste attraverso strategie condivise tra la Puglia e la Grecia per la gestione dei rifiuti, rendendo i siti di balneazione in grado di contribuire alla salvaguardia e alla valorizzazione degli ecosistemi costieri.

“Sarà una sperimentazione innovativa in materia di raccolta e recupero di rifiuti costieri – spiega il sindaco Pierpaolo Cariddi – legata alla cooperazione transfrontaliera del Programma Interreg Grecia-Italia. Nel ruolo di capofila, infatti, coordineremo le attività del progetto mirando, soprattutto, alle buone pratiche. Tutti insieme, quindi, realizzeremo azioni per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro e delle generazioni future. Riutilizzare e valorizzare i rifiuti, come la plastica in questo caso, contribuirà a restituirci e conservare un ambiente “naturalmente” più ricco. Il progetto RE.CO.RD coinvolgerà direttamente la comunità, i giovani, le scuole, perché solo una corretta informazione può innescare processi virtuosi per cambiare rotta verso la salvaguardia del nostro territorio, delle nostre coste, del nostro pianeta”.

Al via il progetto di cooperazione RE.CO.RD.

Si è svolto l’incontro di lancio del progetto di cooperazione transfrontaliera “RE.CO.RD REcycling strategies for the COastal sustainable waste management towards R&D Innovation”, finanziato per 887.187,45 euro dal Programma Interreg V-A Grecia–Italia 2014-2020, a valere sulla prima call.

Capofila del progetto è il Comune di Otranto. I partner italiani sono l’Università del Salento e il Comune di Santa Cesarea Terme, mentre partner greci sono il Comune di Lefkada e l’Istituto di Educazione Tecnologica dell’Epiro – Conto speciale per fondi di ricerca.
Il progetto RE.CO.RD, finanziato sull’Asse 2 “Gestione integrata dell’Ambiente”, intende sperimentare nuove soluzioni per il riciclaggio dei rifiuti che si producono sulla costa, a causa della elevata presenza di attività turistiche ed economiche. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale e l’inquinamento del mare attraverso l’introduzione di nuove tecnologie finalizzate al riciclaggio di materie plastiche.

Grazie al progetto Re.co.rd. verranno realizzati due prototipi sperimentali per la raccolta, la pesatura di rifiuti solidi e il riciclaggio di materiale plastico, che, attraverso l’uso di una tecnologia innovativa e delle stampanti in 3D, verrà trasformato da rifiuto ad un nuovo prodotto, pronto per essere riusato. Saranno realizzate sulle spiagge 6 azioni dimostrative per testare i prototipi al fine di coinvolgere attivamente la popolazione nelle attività del progetto e per sensibilizzare la comunità locale alla gestione sostenibile dei rifiuti.

Il progetto promuoverà un modello di uso sostenibile delle coste attraverso strategie condivise tra la Puglia e la Grecia per la gestione dei rifiuti, rendendo i siti di balneazione in grado di contribuire alla salvaguardia e alla valorizzazione degli ecosistemi costieri.

“Sarà una sperimentazione innovativa in materia di raccolta e recupero di rifiuti costieri – spiega Pierpaolo Cariddi, sindaco di Otranto – legata alla cooperazione transfrontaliera del Programma Interreg Grecia-Italia. Nel ruolo di capofila, infatti, coordineremo le attività del progetto mirando, soprattutto, alle buone pratiche. Tutti insieme, quindi, realizzeremo azioni per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro e delle generazioni future. Riutilizzare e valorizzare i rifiuti, come la plastica in questo caso, contribuirà a restituirci e conservare un ambiente “naturalmente” più ricco. Il progetto RE.CO.RD coinvolgerà direttamente la comunità, i giovani, le scuole, perché solo una corretta informazione può innescare processi virtuosi per cambiare rotta verso la salvaguardia del nostro territorio, delle nostre coste, del nostro pianeta” (Pierpaolo Cariddi).

Nel servizio video, a cura di Flavio De Marco, i soggetti capofila spiegano l’intero progetto.

Fonte: Corriere Salentino

3rd Partnership Meeting of the RE.CO.RD project

3rd Partnership Meeting of the RE.CO.RD project

18 and 19 July 2019

“Palace” Hotel | SANTA CESAREA TERME

Sharing the general status of the general work of RE.CO.RD – REcycling strategies for the COastal sustainable waste management towards R&D Innovation, an interesting project funded by the 1st call for ordinary Interreg projects V-A Greece-Italy 2014-2020.

This is a summary of the mission of the 3rd Partnership Meeting organized on two days,  18 and 19 July, scheduled in Santa Cesarea Terme, at “Palazzo” hotel. A profitable and certainly productive moment in which the progress of the activities on this site will be jointly evaluated, whose purpose – as planned – is the reduction of the environmental impact of economic activities linked to the exploitation of coastal areas.

The presence of the project coordinators for all the Partners will prove to be fundamental as usual.

In fact, it is a recurring appointment that is renewed quarterly and during which the organization is entrusted to one of the partners and, therefore, carried out in different sites.

In this regard it is recalled that the partners involved are: Municipality of Otranto – Lead Partner, University of Salento Municipality of Santa Cesarea Terme, Municipality of Lefkada and University of Ioannina Special Account for Research Funds. The occasion will also be propitious to establish the next medium-term objectives, but also to discuss the effectiveness of the methodologies adopted so far and, if necessary, reformulate them based on new programmatic requirements It is recalled, more generally, that the project is part of a Territorial Cooperation Program that promotes cross-border growth strategies aimed at improving the quality of life in the regions involved. It is part of the Specific Objective 2.3 of the Program: Development and testing of innovative technologies / tools for reducing marine and air pollution. Therefore, during the meetings on Thursday 18 and Friday 19 July at the center of reflection between the partners there will be a first assessment of what has been done on the promotion in order to safeguard and improve the conditions of the coastal ecosystem in question.